Al sud la religione ha ancora un valore sociale e politico forte. Spesso questo genera mostri, come me. Vent’anni di tormenti religiosi raccontati apertamente. Un viaggio a puntate in una mente malata. Parte 1. L’incongruenza finale. https://www.iltaccoditalia.info/2020/05/11/confessioni-religiose-parte-1/ Parte 2. Riflessioni sull’esclusività italiana. Riflettendo sul perchè la bestemmia sia diventata una parte integrante della mia vita, la prima considerazione riguarda il diverso modo di coniugare la dissacrazione della divinità in. . . Per leggere l’articolo completo e per consultare l’archivio del Tacco d’Italia devi registrarti. CLICCA QUI
Leggi tuttoCategoria: Ivan il matto
Confessioni religiose. Parte 1.
Al sud la religione ha ancora un valore sociale e politico forte. Spesso questo genera mostri, come me. Vent’anni di tormenti religiosi raccontati apertamente. Un viaggio a puntate in una mente malata. Parte 1. L’incongruenza finale. Se c’è una cosa che amo e che odio sono le incongruenze. Inconsistency le chiamano in inglese. Nel mio lavoro le cerco con ansia: alle volte sono solo casuali, ma ogni tanto possono essere la traccia di qualcosa che ancora non conosciamo, da esplorare, e allora diventano davvero interessanti. Nella vita quotidiana, invece,…
Leggi tuttoaper-turismo e non
Tutto questo dibattito tra “aperturisti e non”, oltre a dimostrare ancora una volta il declino del giornalismo italiano anche dal punto di vista lessicale, mi ha fatto tornare alla mente la scena di apertura di Fantozzi subisce ancora. Quarto film della serie, purtroppo il primo senza Giuseppe Anatrelli che, insieme a Gigi Reder e Paolo Villaggio, aveva formato un trio comico tra i meglio riusciti e tra i meno riconosciuti come tali dal pubblico e dalla critica. Ore 07.58, due minuti prima dell’apertura dei cancelli. Panoramica sull’esterno della Megaditta e…
Leggi tuttoBambini assenti e presenti, attenti!
Preoccupa molto la situazione delle scuole, chiuse a causa dei provvedimenti per tentare di rallentare la diffusione del nuovo coronavirus e che, forse, non potranno riaprire in tempo per garantire una regolare conclusione dell’anno scolastico. In molti propongono il 6 politico. Altri chiedono esami a distanza utilizzando la videoconferenza. Quasi tutti reclamano una valutazione degli studenti seria e rigorosa. Senza scorciatoie e senza voti regalati. Così un po’ mi è venuto da ridere. Molti miei ex compagni di studi universitari insegnano nelle scuole e mi raccontano ciò che accade ogni…
Leggi tuttoCoronamismo
Non posso che ricominciare ringraziando chi mi da questo spazio. Grazie Mario e Marilù. M&M. Senza questo spazio mi riuscirebbe difficile pensare. Pensare pensieri che mi piace pensare. Nutrire il mio narcisismo, appagare il mio ego. Perché di questo si tratta: tutti scriviamo, cantiamo, suoniamo, per narcisismo. La differenza è nella consapevolezza del proprio valore. Sono consapevole di non valere niente: è stata un po’ dura all’inizio, preso dai sogni di grandezza e di successo, poi piano piano ci si ritrova ad accettare la propria dimensione. Che non vuol dire…
Leggi tuttoTap, la Disfida di Barletta 500 anni dopo
L’Agenzia europea dell’Ambiente ha stimato che la centrale di Cerano, è al primo posto in Italia per i costi causati dalle emissioni inquinanti: oltre 500 milioni di euro l’anno. Ma qualcuno se ne preoccupa? Di Francesco Ria aka Ivan il matto Nel 1503, tredici cavalieri italiani sfidarono e sconfissero tredici cavalieri francesi nella celeberrima Disfida di Barletta. Da molti, e soprattutto dal fascismo, l’episodio venne celebrato come esempio di valore e virtù militare italiana e come trionfo di patriottismo. In realtà, i cavalieri erano. . . Per leggere l’articolo completo…
Leggi tuttoTra tweet e titoloni, alla ricerca (vana) delle notizie
Di Francesco Ria aka Ivan il matto Leoni da tastiera uniti contro le fake news. Gufi, professoroni, caminetti del mondo 2.0 post rivoluzione social. Tweet ufficiali, tweet non ufficiali, portavoce dei populisti sovranisti. Confindustria e liberismo sociale. Immigrazione incontrollata. Clandestini, l’Europa dei poteri forti. La Brexit, Trump, la vittoria dei nuovi partiti. La Terza Repubblica. I propagatori dell’odio. Difesa personale, ritrovare le radici della sinistra, la massoneria fuori dal Governo (ma i mafiosi e i corrotti ci possono stare). Non ha mai lavorato e quindi non può fare il…
Leggi tuttoSalvini e l’ABC della politica che la sinistra ha dimenticato
“E’ vero, la massa è ignorante, ma non per questo va trattata con disprezzo”. Notazioni a margine delle tragedie agostane italiane da chi, In USA, le ferie non sa cosa siano di Francesco Ria Le ultime dichiarazioni di Salvini sulla “buona notizia” riguardante la nave Aquarius, nonostante la tragedia di Genova, mi portano alcune riflessioni. Molto serie e tristi. Salvini non è uno stupido: prima di parlare o scrivere pensa al ritorno politico delle sue parole. E sa che questi atteggiamenti da sceriffo gli portano consensi. . . Per leggere…
Leggi tuttoDai nativi americani un piccolo seme contro il razzismo
Quando alla fine del 1620 i Padri Pellegrini (Pilgrim Fathers), i primi coloni europei del continente americano, sbarcarono nel nuovo mondo, l’inverno era alle porte. Avevano portato dei semi per poter iniziare una prima attività agricola. Il terreno a loro nuovo e il clima distrussero ogni speranza di raccolto. Molti morirono. L’anno successivo. . . Per leggere l’articolo completo e per consultare l’archivio del Tacco d’Italia devi registrarti. CLICCA QUI
Leggi tuttoEvoluzionismo in salsa italica
Scaltri e pronti ad adattarsi quando si tratta di aggirare le regole, gli Italiani si dimostrano ben poco adattivi quando a dover cambiare è la loro forma mentis. E il caso Aquarius è solo l’ultima, tragica dimostrazione. Di Francesco Ria Il rispetto delle leggi non è mai stato la maggior virtù degli Italiani. In questo, non tutto è male: la creatività si azzera quando si seguono acriticamente dei dettami. È il caso dei popoli sottoposti a dittatura. È il caso dei popoli ad elevato grado di indottrinamento culturale come…
Leggi tutto