Dieci giornalisti under 30, selezionati tra 91 partecipanti, con i loro 5 progetti di inchiesta tra i 54 in concorso. E’ la 12/a edizione del Premio Morrione per il giornalismo investigativo, il riconoscimento promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione in collaborazione con la Rai, dedicato alla memoria e all’impegno civile e professionale di Morrione, giornalista, direttore di Rai International, fondatore di Rai News 24 e di Libera Informazione. Tra i 5 progetti finalisti anche quello del salentino Tommaso Panza, classe ‘93, categoria video inchiesta. Lavoro che verrà realizzato insieme al collega romano Youssef Hassan Holgado, classe ‘95, già finalista nell’edizione 2021 del Premio. Insieme hanno frequentato la scuola di giornalismo della “Fondazione Basso” di Roma nell’anno 2019/2020. I finalisti non potranno rivelare il tema delle loro inchieste fino alla cerimonia di presentazione dei lavori, evento che si terrà a Torino verso la fine di ottobre, durante il quale verrà anche proclamato il progetto vincitore.
“Un premio molto importante, che ricorda una persona molto importante per la Rai e che ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare – ricorda l’ad di Viale Mazzini, Carlo Fuortes -. In Rai si parla ancora del suo lavoro, ci sono i suoi allievi e alcune sue trasmissioni. Ma la cosa fondamentale è stata la sua idea del giornalismo investigativo come cuore del servizio pubblico. Un’idea che ha decenni, ma che è incredibilmente attuale”.