Di Daniela Spera
Il 13 marzo scorso Acciaierie d’Italia (AdI) ha depositato un ricorso, presso il TAR Lazio, contro ARPA Puglia, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), Asl Taranto e ISPRA. Gli aumenti dei valori di benzene, registrati da Arpa Puglia, e resi noti di recente, hanno innescato una serie di provvedimenti amministrativi che i vertici dello stabilimento siderurgico hanno contestato e respinto al mittente
LE RICHIESTE DI ACCIAIERIE D’ITALIA
L’annullamento della nota del 5 gennaio 2023 di ARPA Puglia: “Richiesta di interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni. . .