L’arte di apparecchiare la tavola: regole e accorgimenti per una mise en place elegante

Apparecchiare la tavola è un’operazione complessa che deve essere eseguita secondo regole precise. È uno degli elementi più importanti di una cena e molti non sanno ancora quanto sia profonda e ricca la storia di questa pratica. Più nello specifico, risale all’antica Roma, quando era comune mangiare a casa con amici e parenti e il tavolo era usato come centro di aggregazione. La mise en place, dunque, dovrebbe essere sempre curata nei minimi particolari, soprattutto se si desidera organizzare una cena destinata a rimanere impressa nella memoria. Oggi, dunque, approfondiremo l’arte di apparecchiare la tavola, vedendo alcuni consigli utili.

Le posate

Uno dei principali fattori di una mise en place a regola d’arte è l’organizzazione delle posate, dalla scelta di quelle adatte fino ad arrivare alla loro corretta disposizione sulla tavola. Le forchette devono essere posizionate a sinistra del coperto, mentre il cucchiaio e il coltello alla sua destra. Nella zona superiore del coperto vanno invece le posate per il dessert, e infine ecco il piattino del pane, da posizionare a sinistra dopo le posate. Ovviamente bisogna selezionare gli strumenti adatti, come nel caso delle posate da pesce o da carne.

Come scegliere i bicchieri?

I bicchieri devono essere scelti in base alle bevande che verranno servite. Non può ovviamente mancare il bicchiere per l’acqua, ma a questo se ne devono accompagnare anche altri, nel caso in cui sia previsto del vino o dello spumante. Per fare un esempio, come si legge nella pagina dedicata al Franciacorta su Tannico, uno spumante del genere va servito in un bicchiere flûte, dato che un comune bicchiere cilindrico non renderebbe giustizia né alla tavola né al prodotto. E la disposizione? Devono essere sempre collocati alla destra del piatto, e in alto, seguendo un ordine decrescente (quindi dal più alto al più basso).

Tovaglioli e decorazioni

Dopo aver visto come si posizionano le posate e come si scelgono i bicchieri per una mise en place perfetta, arriva il momento di toccare un altro tema importante: i tovaglioli. A tal proposito, si consiglia di piegarli sopra il piatto con una disposizione verticale, come nel caso di quella a spirale, artistica e di sicuro impatto visivo, ma le opzioni creative sono davvero tantissime. Si fa ad esempio riferimento alle composizioni a giglio, a tre onde, a ventaglio disteso e a fiore. In alternativa è possibile optare per una soluzione più classica: lasciarlo semplicemente sul tavolo, piegandolo a rettangolo o a triangolo. Per quel che riguarda le decorazioni, invece, si suggerisce di sceglierle moderando la fantasia, per non creare un effetto troppo artificioso ed esagerato. Una composizione floreale discreta ma elegante, o una candela profumata, possono andare più che bene.

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