di Fernando Greco
(Foto di Clarissa Lapolla)
In un teatro finalmente fruibile in ogni ordine di posti, il pubblico del Petruzzelli ha tributato applausi convinti e commossi al “Nabucco” di Giuseppe Verdi (20 ottobre), opera la cui comparsa in palcoscenico ha assunto particolare valore simbolico all’indomani delle restrizioni causate dalla pandemia.
Un grido di dolore
Se è vero che il teatro sublima le nostre umane fragilità, il “Va. . .