Conobbi Piero Manni sul treno da Lecce e Roma. Era probabilmente il 2004 ed io, squattrinato studente, ero in viaggio per un incontro del sindacato studentesco, mentre lui andava ad una riunione dell’associazione dei piccoli editori alla quale, con orgoglio, apparteneva. Mi piace ricordare oggi, ad un anno dalla sua scomparsa, alcuni episodi. La sua elezione al consiglio regionale nella lista di Rifondazione Comunista nel 2005 non venne accolta di buon occhio da buona parte del partito che spesso lo percepiva come un intruso. Non ci feci caso più di…
Leggi tuttoMese: Maggio 2021
Considerazioni sull’assemblea della Banca Popolare Pugliese
Banca Popolare Pugliese
Leggi tuttoIlva, Ambiente Svenduto. Corte in Camera di Consiglio, tra dieci giorni la sentenza
Si è svolta ieri l’ultima udienza del processo ‘Ambiente Svenduto’ sul disastro ambientale prodotto dallo stabilimento siderurgico sotto la gestione del gruppo Riva (1995-2012). La Corte d’Assise di Taranto si è riunita dalle 23,00 in Camera di Consiglio. Prima di ritirarsi col collegio giudicante, il presidente della Corte, Stefania D’Errico, ha letto una ordinanza con la quale ammette tutti i documenti presentati nelle ultime udienze da accusa e difesa. di Daniela Spera La Corte resterà riunita nella scuola sottufficiali della Marina Militare di Taranto sino a sentenza. Ancora dieci giorni…
Leggi tuttoAvvocato cita in giudizio giornalista per diffamazione, il Tribunale: fatti veri, fonte autorevole
La sentenza riconosce alla nostra cronista Stefania De Cristofaro l’esercizio del diritto di cronaca nel rispetto del decalogo della Cassazione: “Fatti adeguatamente verificati, raccontati in tono neutro e pacato, i testi non contengono intemperanza verbale, né espressioni gratuitamente offensive”. Il legale chiedeva 300mila euro nel ricorso d’urgenza, dopo l’iniziale citazione per 26mila euro ROMA – Nessuna diffamazione, nessun risarcimento. La giornalista professionista Stefania De Cristofaro, nostra cronista di giudiziaria, non offese l’onore dell’avvocato Piero Lorusso scrivendo due articoli relativi. . . Per leggere l’articolo completo e per consultare l’archivio del…
Leggi tuttoNoemi, uccisa a 16 anni dall’ex: la mamma lancia una petizione al Capo dello Stato per chiedere nuove indagini
Iniziativa on line di Imma Rizzo: “Mia figlia non ha ancora avuto giustizia”. Tra i firmatari, c’è Jessica Notaro, sfregiata in volto con l’acido dall’ex compagno. Gli avvocati della donna si sono opposti alla richiesta di archiviazione delle indagini aperte nei confronti dei genitori dell’ex fidanzato della ragazza, Lucio Marzo condannato in via definitiva a 18 anni e 8 mesi per l’omicidio. Madre e padre sono indagati per soppressione e occultamento di cadavere. Il corpo senza vita della giovane venne trovato sotto un cumulo di pietre a Castrignano del Capo…
Leggi tuttoBari, clan Palermiti, operazione Astra, traffico e spaccio di droga per un milione di euro: 35 arresti
Determinanti le dichiarazioni di tre collaboratori di giustizia: Domenico Milella affiliato al clan di stampo mafioso Palermiti da quando era minorenne, Emanuel Petroni e Vito Antonio Tarullo. L’inchiesta della Dda chiamata Astra è partita dalla richiesta di aiuto ai carabinieri presentata dalla sorella di una tossicodipendente. Documentati 25mila episodi di consegna dello stupefacente: centrale gestita da alcuni componenti della famiglia Martiradonna e realizzata nelle palazzine di via Caldarola, nel rione Japigia. Succursale a Mola. Cinque indagati sono rimasti a piede libero di Stefania De Cristofaro BARI – Iniziano a cadere…
Leggi tuttoPossibili soluzioni dopo l’ordinanza della Consulta sull’ergastolo ostativo
Per evitare che le richieste sull’ergastolo ostativo inoltrate a suo tempo da Totò Riina vengano soddisfatte, è necessario che le lacune legislative messe in luce dalla Consulta siano colmate con urgenza. Ecco alcuni dei provvedimenti che si potrebbero adottare. di Vincenzo Musacchio L’ordinanza n. 97/2021 sull’ergastolo ostativo per delitti di mafia, depositata presso la Consulta, non è, per ora, un provvedimento libera tutti. È un’ordinanza che ritiene sia non conforme alla Costituzione il considerare la collaborazione, l’unica via di accesso per ottenere la liberazione condizionale. In sostanza si abbandona l’assunto.…
Leggi tuttoFidanzati uccisi, Corte d’Assise dispone perizia anche sul diario dell’imputato
Accolta oggi la richiesta presentata dai difensori di Antonio De Marco, 21 anni, reo confesso, per l’integrazione del lavoro svolto dai due periti nominati dai giudici per accertare la capacità di intendere e volere e di stare in giudizio del ragazzo, ristretto nel carcere di Lecce dal 28 settembre 2020 di Stefania De Cristofaro LECCE – Perizia sulla capacità di intendere e volere e su quella di stare in giudizio, da integrare con le valutazioni sul diario scritto da Antonio De Marco imputato e reo confesso di aver ucciso a…
Leggi tuttoEx Ilva. Consiglio di Stato: rinviata decisione su chiusura impianti inquinanti
di Daniela Spera Il Consiglio di Stato non ha ancora deciso sul destino dell’ex Ilva. La decisione potrebbe arrivare tra due settimane. E’ rimasto deluso chi si aspettava, ieri, una risposta in favore della tutela della salute pubblica. Per molte associazioni e cittadini di Taranto l’unica soluzione resta la chiusura degli impianti inquinanti. E non si placherà la rabbia di chi crede in questo obiettivo. Si è svolta, ieri, l’udienza del Consiglio di Stato sull’ex Ilva. Presenti ArcelorMittal Italia, gestore del siderurgico di Taranto, Ilva in amministrazione straordinaria, proprietaria degli…
Leggi tuttoArsenale in masseria di Andria: arresto per ex gip Bari e caporal maggiore esercito
Nuova accusa per Giuseppe De Benedictis, 59 anni, ristretto a Lecce con l’accusa di corruzione in atti giudiziari dal 24 aprile scorso. Ordinanza di custodia anche per il militare Antonio Serafino, 43, incensurato. Al telefono parlavano di un pozzo. Indagato il proprietario dell’immobile, Antonio Tannoia, imprenditore agricolo, 55 anni, arrestato all’indomani della scoperta delle armi di Stefania De Cristofaro BARI – Più di 200 fucili, bombe a mano, una mina anticarro, centomila munizioni. Un arsenale da guerra nascosto nella dependance di una masseria: è stato scoperto dagli agenti della Mobile…
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