Mafia, “Alta tensione”, tornano i riti d’iniziazione: la croce incisa sulla spalla con una lametta

DOSSIER/2 Nell'inchiesta Alta tensione della Dda, i verbali di Filippo Cucumazzo, 47 anni, sotto protezione dopo aver confessato di aver ucciso a colpi di pistola Fabrizio Andolfi, 33 anni, il 14 gennaio 2018: “Ascoltavo i comandi di Vincenzo Anemolo, se dicevo no dovevo essere chiamato villacchione, non mi dava più da mangiare”. Ha riferito ai pm anche di aver ricevuto “un innalzamento nel grado di camorra, con l'attribuzione della sesta”: alla cerimonia, oltre al boss, “c'era Francesco Cascella come esecutore materiale dell'incisione della croce sulla schiena, con una lametta, all'altezza della spalla sinistra. . .

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