Gli scritti sono 11 e c'è anche un fumetto: sono stati trovati dagli agenti della polizia penitenziaria nel cestino dei rifiuti della cella in cui è detenuto Antonio De Marco. Il titolo è: “Noi che non siamo stati mai amati”. In uno si legge: “Se non mi avessero fermato, avrei continuato ad ammazzare”. In un altro: “Non ho mai conosciuto l'amore e baciato una ragazza, che senso ha vivere?”. E poi ci sono un riferimento ad Azrael, l'arcangelo della morte, e un altro al personaggio che in Cime Tempestose incarna il male. Sequestrata mail con cui una donna. . .
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