La banalità del male e la fatica di un'intera comunità ad elaborarla. La convivenza, nell'assassino, di lucidità, cioè congruità di pensiero, e patologia nell’area emotiva. Il voyeurismo morboso di certo giornalismo. In poche righe il quadro del testo e del contesto di una tragedia di provincia.
Abbiamo chiesto a Luigi Corvaglia un breve commento sul duplice assassinio di Eleonora Manta e Daniele De Santis per mano del reo confesso Antonio De Marco, 21enne di Casarano. Corvaglia è psicologo, psicoterapeuta,
parliamoci chiaro.. i brigatisti rossi e giusva fioravanti con centinaia di omicidi sono liberi da tempo!!!!!!
questo giovane ha ammazzato solo due persone ed e’ la prima volta che pena gli si potra’ mai infliggere?