di Luigi Cazzato
In acqua donne indiane fanno abluzioni come fossero nel Gange. Sulla riva opposta, si odono i colpi di un enorme polpo sbattuto da un energico pescatore. In riva, un bambino capriccioso, come soltanto i figli unici lo sono, e tre quattro adulti tutti intenti a esaudire i suoi capricci: (io figlio) voglio fale pipì. Ed eccoti pronta una buchetta scavata per la pipì del bambino… è solo un bambino, ripetevano a turno. E pipì sia, santa, di bambino.
Poco più in là, c’è uno straniero ma fortunatamente è il venditore ambulante di colore a suo. . .
Il miracolo di “Pane e pomodoro”
