Scu, nuovo terremoto: altri due pentiti dopo Antonio Campana. “Volevano uccidere Donatiello”

DOSSIER/2 Fra i collaboratori, anche Vito Braccio e Francesco Lazzaro: consegnati ai pm della Dda nomi di affiliati, spartizione delle attività e legami con le ndrine calabresi. Le confessioni hanno già permesso di trovare un telefonino nascosto in carcere, in uso a Raffaele Renna   Di Stefania De Cristofaro   BRINDISI – Nuovo scossone interno alla Sacra corona unita, versante Brindisino, per mano di chi sostiene di conoscere tutto del sodalizio mafioso per esserne stato un fedelissimo. Negli ultimi sei mesi, dopo il pentimento di Antonio Campana, fratello del boss…

Leggi tutto

Fidanzati uccisi: “Erano felici, mi è salita la rabbia”. Sadico compiacimento di uccidere

Antonio De Marco ha agito da solo per ammazzare Daniele De Santis ed Eleonora Manta: duplice omicidio in dieci minuti. Cuore, polmone, milza e intestino lacerati dalle coltellate. Sulla calzamaglia usata come cappuccio aveva disegnato una bocca con un pennarello nero: “Macabra ritualità”. L’arbitro colto di sorpresa in cucina ha provato a chiedere aiuto con il telefonino: il dispositivo trovato sporco di sangue sul pavimento. L’universitario ha cancellato la sua pagina Facebook e il numero dell’arbitro. Il pm: “Spietatezza ed efferatezza, insensibilità a ogni richiamo umanitario, pericoli di fuga e…

Leggi tutto

Fondi europei nel caos e il miraggio della decarbonizzazione dell’ex Ilva

Tempi stringenti per l’elaborazione del Governo del piano nazionale del Recovery Plan che partirà insieme al progetto di decarbonizzazione dell’ex Ilva. Ma l’Italia è ancora inadempiente sul fronte del rispetto dei Diritti Umani. Di Daniela Spera Sono previsti circa 208 miliardi di euro per l’Italia, la quota più cospicua dei 560 miliardi di euro destinati agli Stati membri dal Recovery Fund, per la realizzazione di investimenti e riforme per una ripresa economica sostenibile. Il nostro Paese deve però dotarsi di un dettagliato piano nazionale, per il periodo 2021-2023, che spieghi…

Leggi tutto

Doppio assassinio Eleonora e Daniele: “Lecce esce dall’incubo” e vi piomba Casarano

Di Marilù Mastrogiovanni Lecce esce dall’incubo, ha detto il procuratore De Castris. E nell’incubo invece piomba Casarano. Di nuovo al centro di efferati fatti di cronaca nera, la piccola cittadina del Sud Salento si sveglia smarrita e incredula. Un ragazzo invisibile, di una famiglia invisibile, come tante: umile, semplice, con i genitori che tirano a campare con piccoli lavoretti. Abitano in una zona popolare e chi lo conosce lo ricorda bambino, solitario, taciturno, il primo della classe. Può un ragazzo di 21 anni di un paese di provincia, covare una…

Leggi tutto

Fidanzati uccisi a Lecce, fermato studente di scienze infermieristiche: aveva abitato con i ragazzi

Antonio De Marco, 21 anni, di Casarano, preso nella tarda serata di ieri: dopo un lungo interrogatorio ha confessato di aver ammazzato Daniele De Santis ed Eleonora Manta. E’ stato incastrato dalle telecamere della zona, da cinque bigliettini scritti per organizzare il massacro e da un post su Facebook: “Desiderio di vendetta”. Trovate fascette e solventi: “Voleva torturare i suoi ex coinquilini e lasciare una scritta sul muro”. Il procuratore capo: “Fine di un incubo”   Di Stefania De Cristofaro   LECCE – Sì, è stato preso, ha confessato ed…

Leggi tutto

Scu, il pentito Antonio Campana: “Donatiello mandante del rapimento lampo del figlio di Barabba”

Il collaboratore, fratello del boss Francesco, svela il sequestro del minore, il cui padre è ritenuto affiliato al gruppo dei tuturanesi: “Per la liberazione furono pagati 100mila euro, di cui 50mila furono versati dalla famiglia di Raffaele Martena. Quest’ultimo aveva intenzione di uccidere Cinquelire”. I verbali riportati nell’ordinanza di arresto Old Generation: gli indagati sono 19, sei sono rimasti a piede libero a fronte della richiesta di arresto avanzata dal pm al gip   Di Stefania De Cristofaro   BRINDISI – Mafiosi senza scrupoli, quelli della Scu del Brindisino. Capaci…

Leggi tutto

Taranto, ArcelorMittal chiede tempo per chiudere i nastri trasportatori. Il sindaco dice no

Rinaldo Melucci scrive al ministero: “Il differimento espone la città a criticità di carattere ambientale e sanitario. Ci sono pareri che lo confermano, dal punto di vista scientifico e tecnico”   Di Stefania De Cristofaro   TARANTO – Il sindaco di Taranto sbatte i pugni sul tavolo e dice “no” alla richiesta di ArcelorMittal di differire i lavori per la chiusura dei nastri trasportatori, prevista come prescrizione nel piano ambientale per lo stabilimento siderurgico. Contrarietà senza se e senza ma, in nome del diritto alla salute dei cittadini che oggi…

Leggi tutto

Merda, merda, merda!

E’ vero: in un modo o nell’altro tutto sembra lentamente riprendere il suo corso, le scuole riaprono, i teatri presentano le nuove stagioni, le compagnie riprendono i loro spettacoli e si avventurano timidamente in tournée, ci si iscrive in palestra, si organizzano i turni di lavoro, le famiglie tornano alla propria routine… salvo poi avvicinarsi ad osservare le cose da vicino. E allora scopri che la ripresa è faticosa, incerta e molto, molto difficile, e che non coinvolge tutti. A scuola: ogni classe ha un entrata diversa, si resta tutti…

Leggi tutto

Sacra corona unita: vecchia guardia ancora attiva, 13 arresti a Brindisi

DOSSIER/1 Dopo la collaborazione di Antonio Campana, le indagini della Mobile ricostruiscono le affiliazioni e le attività della frangia del fratello Francesco Campana, già accusato anche di omicidio da Sandro Campana, morto suicida. In carcere Giovanni Donatiello, alias Cinquelire, tornato in libertà dopo la condanna all’ergastolo come mandante dell’eliminazione di Antonica avvenuta nell’ospedale di Mesagne nel 1989. Nell’inchiesta indagati Lucia Monteforte, moglie di Francesco Campana, i figli e il fratello della donna. Estorsioni ai danni di imprenditori agricoli e gestione del parcheggio dell’ospedale Perrino     Di Stefania De Cristofaro  …

Leggi tutto

Mafia in Puglia: in sei mesi confische per oltre nove milioni di euro

DOSSIER/12 Aziende agricole, zootecniche, ittiche, vigneti e conti correnti riconducibili a sodalizi operanti dal Gargano al Salento: la dimensione economica e finanziaria, i meccanismi lavatrice per il riciclaggio del denaro sporco e i numeri della lotta ai sodalizi mafiosi snocciolati nella relazione Dia relativa al periodo compreso tra luglio e dicembre 2019   Di Stefania De Cristofaro   BARI – Non solo blitz. Per fermare gli uomini e le donne della mafia, sono state eseguite una serie di confische che hanno permesso di sottrarre ossigeno ai sodalizi attivi in Puglia,…

Leggi tutto