DOSSIER/4 - Da diverse intercettazioni, emerge che Andrea Saponaro, ai domiciliari nell'inchiesta dell’Antimafia, “per il tramite di Daniele Luperti e con il consenso di Massimo Lanzillotti, poi eletto a sindaco, abbia influito sulla formazione delle liste, inserendo persone a lui vicine”. “Su 16, ne ho messi quattro e se tutto va bene vedrai che superiamo i 200 voti”. Inoltre prometteva di intervenire sul prossimo sindaco per assicurare l’esito favorevole di concorsi
di Stefania De Cristofaro