DOSSIER/2 - Intercettazioni telefoniche e ambientali raccontano l’interesse di Andrea Saponaro, finito ai domiciliari, nella gestione dei parcheggi della riserva e il sostegno in favore di Lanzillotti, eletto sindaco, dopo le dimissioni di Brandi, soffocato dalle intimidazioni. “La prima cosa che ci deve fare è l’ordinanza”. Svelato anche il tentativo di eliminare il direttore del Consorzio, Alessandro Cicolella: “Se ne deve andare da là”
Di Stefania De Cristofaro