Elusa la normativa sulla certificazione SOA, modificato per la seconda volta l’impianto originario. Collaudo compromesso. Da dicembre manutenzione ossigeno del Fazzi e Dea eseguita da ditta senza contratto di subappalto
di Marilù Mastrogiovanni
Alla catena di sant’Antonio dell’illegalità del DEA di Lecce si aggiunge un nuovo anello.
Oggi i lavori per la riparazione del tubo rotto dell’aria sintetica si sono trasformati in un’occasione per modificare per la seconda volta, e in maniera sostanziale, il progetto originario per l’erogazione dell’ossigeno all’ospedale Covid19, il cosiddetto DEA.
La ditta IGS. . .