I consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo chiedono che venga fatta chiarezza
“Sul DEA bisogna fare chiarezza! Perché è chiaro che sul dipartimento per l’emergenza che Emiliano ha inaugurato tre volte, considerando il ‘gioiello’ delle sue Politiche sanitarie, qualcuno non sta dicendo la verità! Oggi l’ennesima puntata dell’inchiesta giornalistica (Il Tacco d’Italia), che con immagini a supporto, svela che (citiamo testualmente): ‘oggi sono in corso i lavori per la riparazione del tubo rotto. Ma la ditta chiamata per fare la manutenzione non ha il contratto di subappalto perché è scaduto a dicembre. Da 5 mesi la manutenzione sugli impianti dell’ossigeno e dei gas medicali del Vito Fazzi e del DEA è illegale’
Alle domande già poste sul DEA in un’interrogazione ancora senza risposta non possiamo non aggiungerne altre:
1) Anche le indiscrezioni di oggi sono false e saranno oggetto di querela?
2) I lavori di riparazione è vero che sono partiti oggi?
3) E’ vero che questi lavori sono stati realizzati da una ditta, in una struttura ospedaliera pubblica, con subappalto con il Fazzi scaduto il 31 dicembre?
4) Per effettuare questi lavori la struttura sarebbe dovuta essere totalmente vuota, ovvero senza pazienti, e non solo in parte come invece è avvenuto?
Queste domande meritano risposte soprattutto da parte dell’assessore alla Sanità-presidente Emiliano non solo a noi ma soprattutto ai salentini”.
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