Svizzera e ndrangheta, una liason da rompere

Le autorità del Cantone dei Grigioni sembrano prendere sul serio i rischi di infiltrazione mafiosa. Dopo anni di inattività, stanno, infatti, iniziando a perfezionare i loro strumenti per combattere il fenomeno delle cosiddette “società di cassette postali”. E anche la Dia (Direzione Investigativa Antimafia), nella sua relazione del 1° semestre del 2019, identifica la Svizzera come terra di attività ndranghetiste.

A seguito di una lettera inviata dalla parlamentare dei Grigioni e sindaco di San Vittore, Nicoletta Noi - Togni, il Cantone omonimo intende partecipare al . . .

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