Foggia, due comuni sciolti in una settimana.
Sciolto per mafia il Comune di Manfredonia, in provincia di Foggia
Lo ha reso noto Palazzo Chigi, con una nota stampa: “Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), ha deliberato l’affidamento, per diciotto mesi, dell’amministrazione del Comune di Manfredonia (Foggia), già sciolto lo scorso 21 maggio 2019 a seguito delle dimissioni del sindaco, a una commissione di gestione straordinaria”.
La commissione prefettizia si era insediata sei mesi fa per accertare accertare eventuali condizionamenti dell’attività amminsitrativa da parte di soggetti legati ai clan mafiosi.
Sulla base della relazione prefettizia la Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha proposto dunque al Consiglio dei Ministri lo scioglimento dell’amministrazione comunale.
Appena cinque giorni fa era stato sciolto per mafia il Comune di Cerignola.
Ora arriva un altro scioglimento di un’assise comunale.
Questo porta a quattro i Comuni della provincia di Foggia finora sciolti per mafia: prima di Manfredonia e di Cerignola, Mattinata era stato sciolto l’anno scorso e nel 2015 Monte Sant’Angelo.
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