L’amore preso a spranghe

Tutti lo conoscono come parcheggio Capoccia, un posto desolato tra San Cesario e Maglie. Ma per molti è il luogo dell’amore. E' qui che si incontrano coloro che non hanno il coraggio o non possono vivere la loro sessualità alla luce del sole e liberamente. Nel 2017 le cronache registrarono diversi episodi di violenza inaudita nei confronti delle coppie che si appartavano lì, senza però andare a fondo, senza spiegare con chiarezza che la violenza era rivolta soprattutto alle coppie gay che al parcheggio Capoccia si incontrano per sesso o per amore. Un altro caso di censura. Come se. . .

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