Il coraggio non si compra

Di Thomas Pistoia

Si è chiuso in casa. Ha sprangato porte e finestre. Poi si è seduto alla scrivania. La stanza è illuminata soltanto vagamente dalla lampada da tavolo.

Tra le mani ha la busta. L'ha aperta prima, in strada e, quando ha letto, il petto gli è andato giù in un tuffo, in fondo alle scarpe. Si è subito guardato attorno. Ora non saprebbe dire se l'ha fatto per cogliere in qualcuno dei passanti uno sguardo, un ghigno, un gesto che tradisse il mittente che si trovava sicuramente lì vicino, in osservazione; o se invece la. . .

Per leggere l'articolo completo e per consultare l'archivio del Tacco d'Italia devi registrarti. CLICCA QUI

Leave a Comment