Come siamo arrivati a tutto ciò?

di Barbara Toma

Pensavo a questo al centro del piccolo negozio di abbigliamento danza, circondata da donne agitate, mentre schivavo i fuochi incrociati delle loro urla e cercavo maldestramente una via di fuga. Ormai mi ero arresa, avevo capito che era meglio non controbattere e abbandonare il campo al più presto. Loro continuavano a urlare, ma io, che fisicamente restavo lì ferma e aspettavo con ansia un momento di silenzio per congedarmi e scappare via, mentalmente mi ero già allontanata e osservavo il tutto dall’alto pensando, appunto, a come fosse potuto accadere.

 

Ma torniamo un attimo. . .

Per leggere l'articolo completo e per consultare l'archivio del Tacco d'Italia devi registrarti. CLICCA QUI

Leave a Comment