La Procura di Lecce svela una rete di favori tra giustizia e imprenditoria; diciotto gli indagati tra magistrati, imprenditori e avvocati
Di Francesca Rizzo
Processi pilotati in cambio di denaro, gioielli e viaggi: per questo il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce, Giovanni Gallo, ha ordinato il fermo di due magistrati, Michele Nardi e Antonio Savasta, e di un ispettore di polizia, Vincenzo Di Chiaro; nell’ambito della stessa inchiesta, che ha accertato fatti accaduti tra il 2014 e il 2018, il gip ha chiesto. . .