Quaranta anni fa moriva assassinato dalle brigate rosse, Carlo Casalegno, vicedirettore del quotidiano “La Stampa”. Era il 16 novembre 1977. Il ritratto tracciato dal figlio Andrea
Di Marilù Mastrogiovanni
//L’INTERVISTA
E’ servito a qualcosa farsi ammazzare per la democrazia? Che cosa rimane dell’esperienza di suo padre?
L’ho chiesto ad Andrea, figlio di Carlo Casalegno. Giornalista e mamma, ero alla ricerca di una risposta che mi giungesse dal futuro, dai miei figli. La vera domanda, non espressa, era: “Può un figlio capire, alla fine, l’estremo. . .