Antonio Uricchio: “Web’s cool, in cantiere la seconda edizione”

“Un corso straordinario per l’entusiasmo che ha generato”: il plauso del rettore dell’Università di Bari, che ieri ha premiato i partecipanti alla prima edizione della summer school in comunicazione digitale di Francesca Rizzo Un corso fortemente orientato in chiave pratica, per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più interessato all’innovazione e ai social media: è questa la ricetta vincente di Web’s Cool, la summer school in comunicazione digitale organizzata da Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e Idea Dinamica, la cooperativa editrice del Tacco e cofinanziatrice del corso,…

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Giulietti: “Scorta mediatica a Malta e in Turchia”

Illumineremo Malta e Turchia. Non si può morire di giornalismo in Ue Di Marilù Mastrogiovanni Per comprendere alla radice il fenomeno globale della #Pressphobia è necessario ascoltare le testimonianze di chi ha subito le varie sfumature della violenza sulla propria pelle.  Solo così, leggendo gli articoli giornalistici e i commenti sui social nella loro escalation di denigrazione, delegittimazione, sessismi, disumanizzazione della vittima, si capisce come lo stesso mondo dell’informazione sia l’origine e lo strumento per l’esercizio di una violenza che poi diventa fisica: contro le cose, le case, gli animali, fino ad…

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Daphne, morire di giornalismo in Ue

C’è un luogo che da due anni è una zona franca di confronto e dialogo tra le giornaliste che vivono sulle sponde opposte del Mare nostrum. Questo luogo è il Forum delle giornaliste del Mediterraneo. Che per noi è un mare che unisce, e non divide. Un mare che non vogliamo sia una tomba ma una culla d’idee e talenti. Immagino un mare sulle cui sponde tutti possano affacciarsi: e da una sponda all’altra parlare, comprendendosi. Questo mare da due anni è navigato anche dalle parole di pietra delle giornaliste…

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Le giornaliste “inviate di pace”: è dedicata a loro la scultura di Salvatore Sava

Forti come la pietra leccese, che porta addosso i segni del tempo ma non cede di Francesca Rizzo “A volte ci sono storie tanto forti che la fragile superficie della carta non riesce a contenere, esse forse hanno bisogno di essere incise su frammenti di pietra che già comunicano e sulla cui vetta nascerà il futuro” Salvatore Sava Il suo creatore, Salvatore Sava, l’ha chiamata “Colonna della Pace”: è l’opera che riceveranno in dono le reporter che interverranno al Forum delle Giornaliste del Mediterraneo 2017. Una scultura in pietra leccese,…

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#VeritàperDaphne. Le giornaliste del Mediterraneo “illuminano” Malta

E’ dedicata a Daphne Caruana Galizia la seconda edizione del Forum delle giornaliste del Mediterraneo. Da Malta, Italia, Turchia, Tunisia, Kosovo, Kurdistan, le giornaliste chiederanno #VeritàperDaphne, “illuminando” le sue inchieste nel corso della due giorni e invitando i cronisti a farlo. Saranno presenti due colleghe della giornalista uccisa in un attentato dinamitardo a Malta, lo scorso 16 ottobre. Caroline Muscat e Petra Caruana Dingli illustreranno il metodo investigativo di Daphne e presenteranno in anteprima europea “Invicta. The life and work of Daphne”, un libro collettivo che vuole far conoscere il suo impegno per la Verità. #PressPhobia:…

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Casalegno: il giornalismo come missione laica

Quaranta anni fa moriva assassinato dalle brigate rosse, Carlo Casalegno, vicedirettore del quotidiano “La Stampa”. Era il 16 novembre 1977. Il ritratto tracciato dal figlio Andrea   Di Marilù Mastrogiovanni   //L’INTERVISTA E’ servito a qualcosa farsi ammazzare per la democrazia? Che cosa rimane dell’esperienza di suo padre? L’ho chiesto ad Andrea, figlio di Carlo Casalegno. Giornalista e mamma, ero alla ricerca di una risposta che mi giungesse dal futuro, dai miei figli. La vera domanda, non espressa, era: “Può un figlio capire, alla fine, l’estremo sacrificio di un genitore…

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Trasporti green: Sud arretra, Puglia accelera

Mobilità sostenibile, il Mezzogiorno ha ancora molto da pedalare. Ma gli esempi positivi ci sono Di Francesca Rizzo // DOSSIER Non esiste uno studio completo a riguardo, ma basta incrociare i dati raccolti da istituzioni e organizzazioni di settore per far emergere la conclusione: il Sud Italia è ancora molto indietro sul tema della mobilità sostenibile; un divario notevole con le città settentrionali, per non parlare poi del resto d’Europa. Eppure, i casi virtuosi non mancano. // MOBILITÀ SOSTENIBILE Mezzi di trasporto pubblico, veicoli a basso impatto (a metano, GPL,…

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Terza edizione del Premio “Giustizia e verità”, in memoria di Franco Giustolisi

Boves, in Piemonte, sarà sede della premiazione di uno dei riconoscimenti più importanti per i giornalisti d’inchiesta di Francesca Rizzo La terza edizione del Premio “Giustizia e verità – Franco Giustolisi”, che ha visto trionfare la nostra direttora Marilù Mastrogiovanni, è uno dei maggiori riconoscimenti nazionali nell’ambito del giornalismo investigativo, assegnato ai giornalisti autori di inchieste realizzate “all’insegna della verità, della giustizia e della pace”. Il premio rende omaggio ad uno dei pilastri del giornalismo d’inchiesta italiano, Franco Giustolisi; storico collaboratore di numerose testate nazionali tra cui L’Espresso, giornale per…

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Premio Giustolisi a Marilù Mastrogiovanni

Con un’inchiesta su fatti e misfatti della sacra corona unita, la giornalista Marilù Mastrogiovanni ha vinto, ex aequo con Valeria Ferrante, il “Premio Franco Giustolisi ‘Giustizia e verità’ ”. Valeria Ferrante è stata premiata per la sua inchiesta sui possibili inquinamenti delle Ong a causa delle connessioni con il traffico di migranti nel Canale di Sicilia documentando, per la trasmissione “Agorà” su Rai 3, le zone d’ombra del sistema dell’assistenza agli immigrati. L’inchiesta di Marilù Mastrogiovanni è invece stata pubblicata sul giornale che ha fondato e dirige. Potete leggere qui…

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Sacra corona unita: la mafia del Salento

La sacra corona unita è la quarta mafia, la più giovane. L’unica di cui si conosca con certezza il fondatore, quel Pino Rogoli di Mesagne (Brindisi) che la fondò nella notte di Natale del 1981 e che oggi è recluso in regime di 41bis. Le maxi operazioni degli anni Novanta, coordinate dal procuratore della DDA Cataldo Motta, hanno decapitato l’organizzazione mafiosa del Salento, che da quel momento ha messo in atto un’operazione definita dallo stesso Motta e dalla DNA di “insabbiamento”. La sacra corona ha terminato la “stagione dei fuochi”, delle esecuzioni sanguinose,…

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