Una costola dello storico clan Coluccia della sacra corona di Noha-Galatina teneva sotto scacco un pezzo molto vasto del basso Salento, con epicentro Sogliano Cavour, sotto lo sguardo passivo e succube della popolazione. Alcuni addirittura si rivolgevano ai mafiosi per dirimere controversie e avere aiuti di vario tipo. Complici alcuni colletti bianchi, qualche politico ed esponenti delle forze dell’ordine.
E’ il nuovo volto della sacra corona 2.0, quella di cui tanti salentini faticano ad accettare l’esistenza. Ma i numeri dell’operazione “Contatto” sono imponenti e danno il quadro di una realtà complessa, in cui ampie fasce. . .