Nardò, Santa Caterina. L’esclusivo club aveva realizzato sul demanio, in zona sottoposta a vincolo, modifiche non autorizzate a due terrazze
Lo storico ed esclusivo club aveva realizzato sul demanio modifiche non autorizzate ad una terrazza. Se ne sono accorti subito glia genti della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Gallipoli, che stavano conducendo delle verifiche lungo il litorale. Coadiuvati dalla Polizia Municipale e dai tecnici del Comune di Nardò per gli aspetti di specifica competenza, all’atto del controllo hanno riscontrato che ad una terrazza sopraelevata di circa 29 metri quadrati che ricade sul demanio marittimo e regolarmente data in concessione, la Lampara aveva apportato delle modifiche non autorizzate. I militari hanno, inoltre accertato alcune irregolarità demaniali in un’area demaniale marittima di circa 56 metri quadrati, adiacente al ristorante del club. Pertanto, dopo aver avvisato il pm di turno, hanno provveduto a porre sotto sequestro preventivo le strutture I gestori della struttura ricettiva sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati di occupazione abusiva, innovazioni non autorizzate in area in concessione e realizzazione di opere edilizie in assenza/difformità del permesso a costruire in zone sottoposte a vincolo paesaggistico.
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