Bari. Un'analisi approfondita su donne e lavoro, a firma della sociologa Letizia Carrera
Dall'analisi dei dati sull'occupazione in questi ultimi anni di crisi, emerge un fenomeno interessante: una tendenza alla crescita dell'occupazione femminile, in parallelo con il crollo dell'occupazione ufficiale maschile. Questo dato sorprendente ha spinto verso l'esigenza di “capirne di più”. Da qui, il libro Donne e lavoro attraverso la crisi, appena pubblicato dall'autrice Letizia Carrera, ricercatrice di Sociologia generale dell'Università degli studi di Bari Aldo Moro. Il volume è l'esito di una accurata ricerca condotta sul tema nell'ultimo anno e mezzo, analizzando sia i dati statistici già disponibili sia soprattutto le interviste appositamente sollecitate a un “campione” composto da donne pugliesi, in prevalenza baresi. Che cosa è emerso? A causa della crisi, che ha reso il lavoro di tanti uomini insufficiente o addirittura inesistente, le donne si sono viste costrette alla ricerca del lavoro, tentando, come possibile, di sopperire alle sopravvenute carenze economiche delle proprie famiglie. Diventando a volte le uniche garanti del reddito familiare. Considerando tutto questo, il terzo capitolo sviluppa una serie di considerazioni e di riflessioni riguardanti più in generale non solo le modalità di difesa dell'occupazione già conquistata in questa fase contingente, ma gli approcci e gli strumenti per crearne di nuova. Per le donne e per gli uomini. All'interno di questo quadro si individuano i numerosi filoni di intervento entro i quali si può inserire anche un'amministrazione comunale, agendo soprattutto sulle politiche di welfare urbano e sugli altri fattori di contesto. L'autrice Letizia Carrera è ricercatrice di Sociologia generale dell'Università degli studi di Bari Aldo Moro. Si occupa di studi di genere, ha pubblicato numerosi volumi e articoli, tra i quali ricordiamo Donne oltre la soglia. Una rivoluzione incompiuta (Milano 2008), Donne e lavoro. Mondo dei lavori e mondi della vita (Bari 2011). Per i nostri tipi ha pubblicato, con Enzo Persichella, Le donne distanti. Tempi luoghi modi della partecipazione politica (2010), curato Gli studenti universitari stranieri. A Bari, in Puglia e in Italia, dal Fascismo ai giorni nostri (2011), collaborato al collettaneo Destini segnati? Segregazione territoriale, scelte e percorsi scolastici in tre quartieri di Bari (2012) e scritto Sebben che siamo donne. L'impegno nella politica (2013).
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding