Anche il Claai Puglia contro chiusura Tar Lecce

Lecce. Cresce l’indignazione per il prospettato accorpamento del Tribunale amministrativo leccese con quello di Bari

“Quando i costi della burocrazia che pesano annualmente su imprese e cittadini superano i 31 miliardi di euro, una cifra spaventosa che potrebbe essere destinata ad obiettivi di sviluppo, si comprende bene come non sia più rinviabile la radicale riforma e semplificazione della Pubblica Amministrazione”, così il Claai Puglia in una nota. “Ecco perché, come associazione di imprese – continua – valutiamo con molta attenzione i provvedimenti adottati dal governo in carica, che mirano proprio alla semplificazione degli adempimenti e alla drastica riduzione degli apparati burocratici dello Stato, centrali e periferici. Tuttavia, si commetterebbe un grave errore se insieme a tantissima acqua sporca si buttasse anche il bambino, come si vorrebbe fare, ad esempio, con la soppressione della Sezione decentrata del Tar di Lecce. Perdendo di vista che la popolazione della Puglia (oltre 4 milioni, di cui quasi un milione e ottocentomila risiede nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto) è circa 40 volte quella della Valle d’Aosta! Senza contare le distanze che dividono il territorio del Salento dal capoluogo pugliese, distanze che imporrebbero ai fruitori della giustizia amministrativa disagi e costi non trascurabili. Anche per questi motivi, ma non solo per questi, la Claai Puglia si unisce a quanti in questi giorni si stanno pronunciando in difesa del Tar di Lecce, una difesa che non ha a di campanilistico, ma che risponde solo ad una logica razionale e di efficienza, di tutela di quella civiltà giuridica acquisita che non dev’essere dispersa. Quanto all’efficienza il Tar di Lecce ha tante volte dimostrato di garantirla non a parole ma con i fatti, riducendo drasticamente i tempi per la conclusione dei procedimenti pendenti! Ecco perché la Claai Puglia rivolge un pressante appello a tutta la deputazione salentina affinché faccia valere nei confronti del governo nazionale la legittima richiesta unanimemente espressa da un intero territorio a tutela della presenza e dell’operatività del Tar di Lecce”.

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