Acceleratore lineare. Gentile: ‘Attivo al Fazzi entro il 2015’

Bari. L’acquisto dello strumento per la cura dei tumori è stato autorizzato dalla Regione per una spesa di 2.700.000 euro

BARI – Appena ieri il Consiglio comunale di Lecce aveva sottolineato la necessità di dotare il territorio salentino, e pugliese in generale, di una strumentazione di ultima generazione per la cura dei tumori. Il riferimento era all’acceleratore lineare Truebeam. Al termine della seduta l’assise aveva lanciato un nuovo appello all’assessora regionale alla Sanità Elena Gentile. Che oggi ha risposto. Facendo sapere che l’acquisto del macchinario da parte della Asl di Lecce per il presidio ospedaliero “Vito Fazzi” è stato autorizzato dalla Regione per una spesa prevista di 2.700.000 euro. L’intervento era molto atteso da molti amministratori locali, oltre che dagli operatori della Asl salentina, e l’incremento delle risorse assegnate all’Asse III del PO FESR 2007-2013 consente di dare la risposta che si attendeva. “Entro pochi mesi la procedura sarà completata – ha riferito Gentile – e comunque, entro giugno 2015, la macchina sarà collaudata e al servizio dei cittadini salentini”. Articolo correlato: Cura dei tumori. ‘Si porti il truebeam in Puglia'

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