// LA STORIA DELLA DOMENICA// Taurisano. Gli scarti edili diventano un nuovo materiale ecocompatibile. Ed i primi imprenditori si adeguano alla novità
TAURISANO – I sogni che si fanno da bambini te li porti sempre dentro. Il sogno di Rocco Carangelo è stato da sempre quello di poter realizzare un materiale moderno ed anche ecocompatibile. L’idea dell’imprenditore ha trovato posto in quel sogno fatto tanto tempo fa, quello di rendere il Salento un posto più bello e magari lontano da discariche abusive improvvisate tra gli uliveti. Questo ha reso il progetto Macese una realtà, grazie all’impegno della Carangelo Costruzioni, azienda capofila ed ideatrice dell'intera area di studio. L’idea è semplice: ciò che non serve non va buttato ma riutilizzato, ripercorrendo quell’antica legge chimica di Lavoisier secondo la quale in natura: “Nulla si crea, a si distrugge, tutto si trasforma”. I ricercatori hanno dato il via al sogno che si era perso nei meandri dello sbancamento a tutti i costi delle serre salentine. In questi anni il materiale di risulta, gli scarti dell’edilizia finivano tristemente ad ‘adornare’ tratturi e vecchie stradine di campagna, consegnandoci una cartolina impietosa di un Salento non propriamente da vacanza ma decisamente vittima dell'inciviltà. I ricercatori hanno dimostrato, infatti, che è possibile valorizzare gli aggregati riciclati fino alla realizzazione di calcestruzzi con ottime classi di resistenza e blocchi per costruzioni, progetto che ha portato alla realizzazione di un prototipo di casa ecologica. Questo porta ad intravedere una prospettiva concreta per l’ampliamento delle possibilità di impiego degli inerti riciclati da demolizione tanto in ambito stradale quanto per applicazione in edilizia, realizzazione di frangionda, separatori di carreggiate su strade, sistemazione di corsie, sistemazione di porti, fino ad applicazioni strutturali. “Il materiale proveniente da un adeguato recupero – commenta Rocco Carangelo – può essere usato tal quale come materiale da riempimento. A questo proposito il mio grazie va alla ditta Martinese Carburanti che è stata una delle prime ditte nel mio territorio ad aver guardato avanti, al futuro e all’ecosostenibilità, realizzando il piazzale del suo nuovo punto vendita interamente con il nuovo materiale”. Oltre al nuovo piazzale sono state anche realizzate le prime abitazioni interamente costruite con questo particolare materiale: ciò che apparentemente non serviva più è tornato utile seguendo le leggi dei padri della chimica moderna e non quelle dell'“usa e getta”. La normativa vigente prevede che i progetti futuri delle pubbliche amministrazioni debbano contenere almeno il 30% di prodotto riciclato. La Carangelo ha sollecitato molto, su questo aspetto, la Provincia di Lecce e questa ha fatto la sua parte deliberando in tal senso. Ora la palla passa ai Comuni, ai quali spetterà adeguarsi alla novità. I vantaggi sono di tutti.