Circa 2mila test, da eseguire su altrettanti campioni di piante, alla ricerca del batterio della xylella fastidiosa. La Regione Puglia – Area politiche per lo sviluppo rurale – Servizio agricoltura ha affidato l’incarico al Laboratorio di analisi fitosanitarie dell’Università di Foggia, di cui è responsabile il prof. Salvatore Frisullo del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente. Lo ha reso noto la stessa Università attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito. I test verranno effettuati con il metodo chiamato “Elisa”. “E’ una grande soddisfazione – ha commentato Frisullo – essere stati interpellati per questa vasta attività di screening, che in realtà noi facciamo già da molto tempo e per diversi altri casi di epidemia batterica rilevata su piante singole o intere coltivazioni industriali. Una chiamata, quella della Regione Puglia, che testimonia l’elevato grado di attendibilità del nostro laboratorio”.
Leggi l’intera inchiesta: Parte 1: Xylella. Fastidiosa, ma non per tutti Parte 2: Le misure della Regione Parte 3: I comitati: ‘Interventi esagerati’ Parte 4: Xylella chi? Parte 5: La prima volta non si scorda mai Parte 6: Due esposti in un giorno Parte 7: I fondi Parte8: Il triste epilogo Parte 9: Marotta: ‘Magari fosse una bufala’ Parte 10: Stefàno: ‘Non c’era scelta, tutto secondo protocollo’ Parte 11: Xylella, le bufale e i cavalli di Troia
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