Lecce. Secondo episodio in soli tre mesi. Qualcuno ha appiccato un piccolo rogo che poi si è spento da solo, senza danni alle persone
LECCE – Sono passati appena tre mesi da quando un ordigno esplose, nel cuore della notte tra il 14 ed il 15 dicembre, davanti alla saracinesca del bar, danneggiando anche i locali vicini. Avrebbe potuto portare danni più ingenti, se solo avesse colpito qualcuno. La scorsa notte, nuova paura per i titolari del Bar Paisiello di Lecce. Qualcuno ha appiccato un piccolo rogo, che poi si è spento da solo, ma solo dopo aver annerito i gradini davanti al portoncino e la pedana in legno. Probabilmente i responsabili si saranno serviti di una bottiglia incendiaria, e probabilmente l’avranno lanciata da un’auto o uno scooter in corsa. Sul posto, da stamattina, gli agenti della Polizia di Stato ed i dirigenti di Squadra Mobile e Volanti, i vicequestori aggiunti Sabrina Manzone e Antonio Ingrosso. 16 dicembre 2013 Attentato al Bar Paisiello Lecce. Uno scoppio nella notte al Bar Paisiello di Lecce. Danneggiato anche il vicino teatro. Degli sconosciuti hanno fatto esplodere un ordigno di medio potenziale davanti al bar in pieno centro a Lecce. L’ordigno è stato fatto esplodere intorno alle 3 di domenica. I danni sono ingenti. Lo scoppio ha provocato una voragine davanti all’ingresso, danneggiati anche le abitazioni e le strutture vicine. Transennato anche il vicino teatro Paisiello per alcuni danneggiamenti dopo lo scoppio. Recentemente la gestione del bar era cambiata, a gestirlo tre nuovi soci. Polizia e carabinieri hanno avviato le indagini, non si esclude la mano del racket delle estorsioni.
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