Lecce. Al vaglio della Provincia la proposta di Valori e Rinnovamento, sull’esempio della Francia. Per valorizzare beni materiali ed immateriali
LECCE – Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha incontrato ieri i rappresentanti del movimento culturale “Valori e Rinnovamento” ed il suo presidente Wojtek Pankiewicz. Al centro del confronto la proposta di lanciare un brand Salento, “in grado di seguire – hanno spiegato i rappresentanti del movimento – la felice esperienza francese ‘Missione Valle della Loira’”. In Francia, infatti, è stato creato un Marchio Val de Loire per il paesaggio e per i numerosi castelli presenti e il risultato finora è stato di 280.000 nuovi posti di lavoro, 8 milioni di visitatori e un miliardo di ricavo annuo in più del passato. L’ipotesi su cui si è iniziato a discutere, dunque, è quella di fare del marchio “Salento d’Amare” un marchio anche paesaggistico e architettonico, in grado di valorizzare tutti i beni artistici e culturali potenziando e ampliando l’attuale rete di tutele già esistenti. In provincia di Lecce si contano circa 50 di Castelli e 30 tra Palazzi Baronali, Marchesali, e residenze fortificate e castellate, siti archeologici, grotte, tratti di costa dalla bellezza mozzafiato e città d’arte arricchite da chiese e cattedrali. Accanto a questi, anche beni “immateriali” ma altrettanto tangibili come l’Orchestra della Provincia di Lecce. Gabellone ha raccolto la piattaforma di proposte del movimento, che sarà allo studio e alla valutazione della Provincia e che culminerà nella creazione di una cabina di regia snella in grado di sintetizzare tutte le istituzioni coinvolte, “in una rete – ha sottolineato – che possa pensare a promuovere la piena valorizzazione del Salento con una strategia d’insieme e realmente integrata, tra attività culturali, sostegno al turismo, all’artigianato, all’agroalimentare, alla musica innovativa, tradizionale ma anche sinfonica”. “Una proposta per un salto di qualità a cui tutti ambiamo – ha detto Gabellone – e che la Provincia raccoglie con grande attenzione”.
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