Bari. Più organizzazione nell’attività delle associazioni sparse sul territorio regionale. Negro si dice soddisfatto e rilancia
BARI – L’attività della protezione civile in Puglia sarà organizzata in maniera sistematica. E’ stata approvata ieri, in II Commissione, la proposta di legge avanzata da Giovannni Epifani sulla costituzione di un “Sistema regionale di protezione civile”. Il presidente del Gruppo regionale Udc Salvatore Negro ha commentato con toni ottimistici la novità, sottolineando come da tempo si avvertisse l’esigenza di “disciplinare e ordinare in maniera organica e unitaria le funzioni di queste associazioni che hanno un ruolo fondamentale in materia di prevenzione e sicurezza territoriale e ambientale”. Tra le novità introdotte, vi è proprio il rafforzamento del concetto di “prevenzione”, dal momento che sono state incluse tutte quelle attività che servono a mitigare i rischi, ovvero a ridurre al minimo le possibilità che si verifichino danni in conseguenza di eventi calamitosi. “La seduta della Commissione – ha aggiunto Negro – è stata l’occasione per ricordare che con il bilancio di previsione 2014, è stato approvato anche un ordine del giorno presentato dal Gruppo Udc che impegna il Governo regionale a concedere l’esenzione dal pagamento del bollo automobilistico ai veicoli utilizzati esclusivamente ai fini istituzionali e di proprietà delle Organizzazioni iscritte nel Registro delle associazioni di volontariato Onlus e nel registro delle associazioni di volontariato per la Protezione civile”. Da tempo, il gruppo Udc ha sollecitato il governo regionale a procedere alla rilevazione della reale consistenza del parco automezzi funzionanti e regolarmente iscritti al Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.) di proprietà delle associazioni di Protezione Civile regolarmente operanti in Puglia. “Considerato il ruolo sempre più rilevante di queste associazioni in materia di prevenzione dei rischi ambientali e territoriali – ha concluso il consigliere regionale – abbiamo invitato i colleghi consiglieri a premere sul governo regionale affinché proceda in tempi rapidi a tale rilevazione per poter quantificare l’impegno economico da destinare in un costituendo capitolo di bilancio e onorare l’impegno preso all’unanimità dal Consiglio regionale”.
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