Otranto. I carabinieri hanno denunciato due sorelle per truffa. Le donne inserivano degli annunci d’affitto per appartamenti inesistenti
Otranto. I Carabinieri della Stazione di Otranto, a seguito di attività di indagine finalizzate al contrasto del fenomeno delle truffe in materia di affitti stagionali, hanno denunciato due sorelle originarie del foggiano, F.D.C. 44enne e L.D.C. 43enne, per truffa continuata in concorso. Le indagini dei Carabinieri sono scaturite da due denunce presentate nei mesi scorsi, dalle quali emerge il profondo disagio che hanno dovuto affrontare due ignare famiglie proprio nell’affollato mese di Agosto 2013 in una delle località turistiche più belle del Salento. Le due abili truffatrici, dopo aver inserito degli annunci di affitti stagionali di appartamenti ad Otranto sul noto sito “subito.it”, corredate da invitanti immagini, incassavano mediante accredito su carte prepagate Postepay le somme dovute a titolo di caparra per bloccare le abitazioni in parola. Tutto sembrava perfetto fino al giorno di arrivo, quando ad aspettare gli ignari affittuari non c’erano i graziosi locali impressi nelle immagini, ma la spiacevole sorpresa della totale inesistenza di questi, compresa la via in cui avrebbero dovuto insistere gli immobili. Inutili i tentativi di contattare le due donne, le quali abilmente si rendevano irreperibili. Sebbene le cifre esborsate per le caparre non siano particolarmente cospicue, nella misura di 200 euro per famiglia, è lecito ritenere che il danno maggiore subito nella circostanza non sia tanto quello economico, quanto quello morale, soprattutto se pensiamo alle difficoltà incontrate nell’immediato dai malcapitati a reperire locali disponibili nell’affollato mese di agosto. Le due donne ora dovranno rispondere di truffa continuata in concorso.
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