Lecce. Puntuale ogni anno arriva la classifica delle provincie italiane stilata dal Sole 24 Ore, Lecce si piazza al 90 esimo posto
Lecce. 90 esimo posto per la provincia leccese nella classifica annuale stilata dal Sole 24 ore. Il dato è relativo sulla qualità della vita di 107 province italiane. Nella classifica generale Lecce è la città pugliese messa meglio rispetto alle altre. Rispetto al 2012 ha migliorato di una posizione. In totale sono sei gli indicatori presi in considerazione, ossia: tenore di vita, servizi e ambiente, affari e lavoro, ordine pubblico, tempo libero, popolazione. Ciascuno, poi, composto di ulteriori sei voci. Meglio della città del barocco, almeno a sud, stanno Siracusa, Ragusa ed Enna per la Sicilia, Crotone e Catanzaro per la Calabria, Benevento per la Campania. Brilliamo in Puglia per l’ordine pubblico, tre secondi posti in ambiente e lavoro, popolazione e tempo libero, il terzo in tenore di vita e il penultimo in servizi e ambiente. Nel dettaglio abbiamo un settimo posto per numero di laureati ogni mille giovani tra i 25 e i 30 anni, il 28esimo posto per le start-up innovative ogni 10mila giovani, il 30esimo per il costo di una casa al metro quadro (1550 euro), il 37esimo per librerie ogni 100mila abitanti. Siamo però una provincia che invecchia rapidamente. Il 99esimo per l’indice di variazione dei delitti denunciati tra il 2008 e il 2012, il 97esimo per l’importo medio delle pensioni, il 90esimo per i depositi bancari per abitante, il 93esimo per la quota di esportazioni sul totale del prodotto interno lordo, il 91esimo per occupazione femminile, il 96esimo per indice di sportività, l’88esimo nell’indice di Legambiente.