Al vetriolo la risposta del Consigliere regionale Martucci circa l’ipotesi di un day hospital finanziato dalla regione per avviare la procedura di cambio del sesso.
Scrive Martucci in una nota: “Apprendiamo che la Regione Puglia avrebbe stanziato 170mila euro per un day hospital che si dedichi a chi decide di sottoporsi ad un percorso di cambio di sesso. Premettendo che si tratta di scelte intime e che mettono l'individuo di fronte ad un percorso etico non facile ma che attiene alla libertà di ognuno di noi, riteniamo in ogni caso – se la notizia rispondesse a verità – di trovarci di fronte ad una beffa ai danni dei pugliesi che si trovano in uno stato di salute precario e che devono quotidianamente confrontarsi con la scarsità di strutture e apparecchiature sanitarie.” Secondo il consigliere regionale sarebbe una beffa bella e buona nei confronti di personale sanitario e non che combatte tutti i giorni con malattie gravi e richieste di assistenza. “Certo, conclude Martucci, 170mila euro sono una goccia nel mare dei fondi necessari ad una sanità moderna e efficace. Ma in tempi di vacche magre anche il “messaggio” che si lancia ha la sua importanza. E in questo caso ci troveremmo di fronte ad un segnale dal forte sapore di “interesse” e non di salute”.