Bari. Il consigliere dell’Udc riferisce di prestazioni mai eseguite eppure pagate per incorrere in sanzioni
BARI – Ticket per prestazioni sanitarie mai effettuate. Gli episodi, presso la Asl di Bari, sarebbero numerosi. Lo riferisce il consigliere regionale dell’Udc Peppino Longo secondo il quale “la Giunmta regionale, con la complicità della Asl, continua a scherzare con il portafoglio dei pugliesi e, soprattutto, dei poveri pensionati”. Longo fa sapere di ricevere “decine di segnalazioni riguardo ad utenti costretti a pagare ticket per prestazioni sanitarie mai effettuate pur di evitare di dover versare anche more ed interessi. Come dire, oltre il danno la beffa”. Molti di questi cittadini, dice Longo, sono pensionati che o per dimenticanza o perché non hanno più bisogno di effettuare le prestazioni, non riescono ad anare la richiesta. “E questo accade perché – aggiunge – il numero della Asl Bari da chiamare per cancellare la richiesta è perennemente irraggiungibile”. “Spieghino, allora, i vertici della Asl ed il governatore Vendola, come devono comportarsi questi poveri cittadini per non dover incorrere in sanzioni ed essere costretti a pagare prestazioni di cui non usufruiranno mai? Il neo assessore alla sanità, Elena Gentile, faccia uno dei suoi blitz anche nei centri di prenotazioni e si renda conto di quanto ogni giorno accade e, soprattutto, faccia in modo che i cittadini non siano costretti a privarsi di altri soldi, oltre quelli che già la Regione ‘preleva’ dalle loro tasche per una pressione fiscale che non allenta mai la presa”.