Lecce. Il presidente regionale dell’Udc ha dichiarato apprezzamento per l’operato della nuova assessora alla Sanità
LECCE – “Il blitz dell’assessore Gentile al Vito Fazzi di Lecce è il segnale di un metodo più incisivo nell’azione di governo perché consente di conoscere direttamente i problemi e quindi di affrontarli e risolverli. Ecco perché, come Udc, da tempo chiediamo che in Giunta ci siano più politici eletti e meno tecnici che spesso, come l’esperienza ci insegna, non sono in grado di interpretare i bisogni della gente e farsene carico”. Il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa dell’assessora alla Sanità Elena Gentile che ieri mattina, a sorpresa, ha visitato la struttura ospedaliera di Lecce dove ha trovato macchinari obsoleti di cui ha chiesto l’immediata sostituzione. Si tratta solo di una delle iniziative intraprese da Gentile che ha in mente un vero e proprio tour tra gli ospedali pugliesi per verificarne le condizioni e cercare di risolverne le criticità. “L’assessore Gentile è andata al cuore del problema – ha sottolineato il capogruppo Udc –; sono queste le azioni che avrebbe dovuto fare il presidente Vendola se fosse stato presente tutti i giorni in Puglia sin dall’inizio del suo secondo mandato. Chi ha responsabilità di governo deve accertare di persona le cause di tanti gravi casi di malasanità che ogni giorno la cronaca ci segnala, per capire se è solo un problema di carenza di personale e di mezzi o se c’è dell’altro. Queste – ha concluso il presidente Negro – sono le azioni di Governo che come Gruppo Udc ci sentiamo di sostenere e sulle quali continueremo a portare avanti la nostra battaglia politica”.
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