Ugento. Il vicesegretario del partito, Luciano Bortone, chiede all’assessore all’Ambiente lo stato di avanzamento dell’attività
UGENTO – A che punto è il censimento delle discariche nel territorio di Ugento? Lo chiede il partito dei Comunisti italiani, per bocca del vicesegretario comunale Luciano Bortone, all’assessore all’Ambiente Antonio Ponzetta ed al Nucleo di vigilanza della polizia municipale. Da tempo è in corso da parte del Comune di Ugento, il censimento delle micro discariche nel territorio, ma, lamenta il gruppo dei comunisti italiani, non si conosce lo stato di avanzamento dell’impresa. Ciò che si sa attraverso l’Albo pretorio del Comune, dice Bortone, sono due impegni di spesa nei confronti della società che svolge il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel territorio, la Gial Plast S.r.l., per rispettivi 27.500 euro (7 novembre 2012; con relativa determina di liquidazione) e 29.267,10 euro (27 dicembre 2012). Bortone chiede quindi all’assessore ed al Nucleo di vigilanza una “ampia e dettagliata relazione sullo stato dei lavori per quanto riguarda il censimento delle discariche e sulla bonifica delle stesse; a quanto ammontano oggi le risorse spese per tale censimento e relative bonifiche, e a quante risorse si presuppone di spendere nell’immediato futuro”.
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