Moda made in Puglia: tavola rotonda e mostra al Castello Svevo

Bari. La giornata di oggi è l’evento culminante di u progetto di promozione in tre tappe. Capone: ‘Occorre un’offerta articolata’

BARI – Oltre cinquemila imprese attive, 50.195 addetti, 649 milioni di fatturato sui mercati esteri. Con questi numeri il settore della moda in Puglia si presenta ancora vivace e dinamico nonostante i morsi della crisi. Ma qual è il futuro e quali le opportunità di posizionamento sui mercati esteri nonostante la concorrenza di competitor sempre più numerosi e agguerriti? A questo tema il servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia, in collaborazione con la testata internazionale “L’Uomo Vogue”, dedica oggi (con inizio alle ore 17) una tavola rotonda al Castello Svevo di Bari. Si tratta del momento culminante di un progetto articolato di promozione che si sviluppa in tre tappe a cominciare dalla pubblicazione, a giugno 2012, del volume “The Puglia experience. Signs of excellence in fashion and lifestyle” allegato al numero di luglio/agosto de “L’Uomo Vogue” e distribuito agli operatori di settore anche in occasione di alcuni dei principali appuntamenti fieristici internazionali per il settore moda (Pitti Immagine a Firenze, Bread & Butter a Berlino, Blue show a New York, CPH Vision a Copenhagen, Project Las Vegas). La seconda tappa è la tavola rotonda che ha per tema “Il futuro del sistema moda pugliese: strumenti di sviluppo e internazionalizzazione”; infine, da oggi al 25 novembre, una mostra fotografica sempre al Castello Svevo firmata “L’Uomo Vogue”, che testimonia l’eccellenza produttiva dei capi maschili made in Puglia sullo sfondo di scenari storico-artistici e paesaggistici del territorio regionale. “Comunicare è fondamentale per promuovere e promuovere è indispensabile per crescere – spiega la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone -. Ma accanto alla capacità di comunicare è fondamentale la strategia. Non è semplice posizionarsi sui mercati esteri: occorre innovare, ma anche adattarsi ai mercati emergenti attraverso un’offerta articolata. La Regione Puglia in questi anni ha accompagnato le imprese con programmi di promozione dell’internazionalizzazione che hanno sostenuto tutti i settori, da quelli emergenti a quelli tradizionali. Solo nel triennio 2009-2011 abbiamo realizzato 148 iniziative investendo oltre 20,9 milioni di euro. Attraverso i nostri incentivi, negli ultimi tre anni, è stata immessa liquidità nell’intero tessuto produttivo per oltre 1,3 miliardi di euro, pari al 2,4% del nostro prodotto interno lordo. I risultati li abbiamo visti nel pil e nell’occupazione, ma soprattutto nelle esportazioni per le quali siamo usciti dalla curva recessiva già nel 2011. La sfida tuttavia non è finita. Le imprese devono imparare ad internazionalizzare perché i mercati esteri restano, con la crisi della domanda interna, la più grande opportunità. Con questa tavola rotonda intendiamo ribadirlo nella speranza che questo messaggio raggiunga un numero sempre più rilevante di imprenditori”. Alla tavola rotonda interverranno, con Loredana Capone, Gianluca Cantaro, caporedattore centrale de “L’Uomo Vogue”; Alessia Glaviano, senior photo editor “Vogue Italia” e “L’Uomo Vogue”; Silvia Negri Firman, Ceo & Owner Negri Firman pr & communication; Mario Totaro, presidente del Distretto produttivo della Filiera Moda Puglia. Modera la tavola rotonda la dirigente del servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia, Giovanna Genchi. La mostra, che sarà inaugurata dopo la tavola rotonda, rimarrà aperta sino al 25 novembre 2012 (sabato e domenica ore 8,30-18,30).

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