Luce ed ombra a San Francesco della Scarpa

Lecce. Nel pomeriggio l’inaugurazione della mostra di dipinti di Bruno Pierozzi e Franco Siciliano

LECCE – “Squarci di luce e giochi d’ombra” saranno in mostra da oggi a San Francesco della Scarpa a Lecce. Si tratta di acquerelli e dipinti di Bruno Pierozzi e Franco Siciliano, che sarà possibile ammirare fino al 5 dicembre, dal lunedì al sabato (ore 9-13 e 16-19). All’inaugurazione dell’allestimento, previsto per le ore 17.30 di oggi sarà presente la vice presidente e assessora alla Cultura della Provincia di Lecce Simona Manca. Bruno Pierozzi, classe ’54, è nato a Roma ed è maestro d’arte in decorazione pittorica, diplomato presso l’Istituto Statale d’arte di Roma. Nella Capitale vive e lavora. La sua pittura e la sua grafica sono improntate alla tradizione figurativa del Novecento, in continuità con la Scuola Romana degli anni ’30. Tra i temi prediletti, il rapporto con la città di Roma e l’attenzione ai frammenti di vita quotidiana. Ha esposto negli anni in mostre collettive tematiche e personali. Di recente, ottobre 2012, ha presentato la mostra personale “Epifania del reale” presso Arte Paolo Maffei a Padova. E’ stato selezionato per la “Prima Biennale d’arte di Palermo”, che si terrà a gennaio 2013. Nato a Savona nel 1941 e residente e Roma, invece, Franco Siciliano, laureato in architettura presso il Politecnico di Torino. Originario di Lecce, ha operato professionalmente in diverse città italiane. Le sue opere sono presenti in collezioni private di Berlino, Boston, Dublino, Londra, Firenze, Lecce, Milano e Roma.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment