Esce in libreria il volume di Fabio De Nunzio. Al centro, la delicata tematica dell’obesità, trattata in maniera intima e delicata
Si chiama “Sotto il segno della bilancia” ed è l’ultimo libro di Fabio De Nunzio, inviato del tg satirico di “Striscia la notizia” e collaboratore del Tacco d’Italia. Il volume, in tutte le librerie, è stato scritto a quattro mani con Vittorio Graziosi per Aliberti editore. Il “Buon Fabio”, questa volta, diventa portavoce di se stesso e rivela il percorso emozionale di chi è definito “oversize”, oltre misura. Le tappe principali della sua vita sono percorse con toni confidenziali e allegri: l’infanzia, le efelidi adolescenziali, l’amore, il conquistato successo professionale. La profondità di questo viaggio tenero e disincantato è rappresentata dal fatto che il protagonista non cela il disagio con cui, suo malgrado, si è trovato a convivere: l’obesità, un termine che, magicamente, oltre ogni aspettativa, perde la sua accezione propria e diventa sinonimo di “leggerezza”, per la capacità di essere raccontata e il coraggio con cui è vissuta. Con questo libro Fabio ha voluto puntare i riflettori su un problema importante, presente nella nostra società che, ogni giorno, sembra volere essere solo “a misura di magro”: le sue esperienze, denunciano problemi pratici e quotidiani cui deve far fronte un obeso il quale, nonostante tutto, non deve dimenticare che, oltre ogni ostacolo, la felicità è proprio lì, solida e pienamente visibile. Dalla prefazione di Giuseppe Mele* “Sensibile ironia, leggerezza, spiccato senso dell’umorismo e poesia sono gli ingredienti di questo libro che si amalgamano con la volontà disincantata del suo autore di identificare e portare a conoscenza un problema importante della nostra società, un problema dell’essere umano che si sente un po’ ‘ingombrante’ in una società che, a sua volta, si sforza di essere ‘a misura d’uomo’ ma che spesso è a misura di magro. Il libro descrive un importante percorso emozionale, un percorso ove emergono i dissidi interiori, le insicurezze, gli interrogativi e le complesse e fragili sensibilità dell’obeso. Oltre a tale aspetto, lo scritto offre indicazioni di carattere medico-scientifico utili alla soluzione del problema, senza tuttavia essere un manuale scientifico, un prontuario, una linea guida. Nel racconto della sua vita, una descrizione di esperienze significative e profonde, dalla nascita sino alla fortunata ascesa nel mondo dello spettacolo, emerge un importante risultato, il traguardo di un complesso percorso all’interno del quale l’obeso non lascia che gli eventi imbarazzanti e mortificanti scalfiscano la sua voglia di vivere, voglia di vivere che viene costantemente coltivata. Ogni vicenda, ogni problema pratico è descritto con scrupolosa lucidità, consentendo quasi al lettore di vedere la scena descritta in una sorta di ologramma fatto di parole e sensazioni. Un testo che mancava nel panorama letterario per il suo tratto delicato ma soprattutto per il suo coraggio: il coraggio di ‘mettersi a nudo’, il coraggio di guardarsi allo specchio e amarsi”. *presidente nazionale Fimp, Federazione italiana medici pediatri // Gli autori Fabio De Nunzio è conosciuto dal grande pubblico di Striscia la notizia con il suo nome d’arte Il buon Fabio. Dallo spettacolo al reportage, alla denuncia sociale e alla cultura, il suo percorso artistico è costellato da molteplici e variegate esperienze: capo animatore nei più importanti villaggi turistici, conduttore radiofonico, presentatore di spettacoli, attore in programmi televisivi di note emittenti del Sud, quali Telenorba e Antenna Sud. Il più alto riconoscimento arriva nel 1997 quando Antonio Ricci lo sceglie, insieme a Mingo, come inviato del noto tg satirico: è da allora che Il buon Fabio è entrato nelle case degli italiani. Vittorio Graziosi ha esordito in campo letterario nel 1998 con “L’ombra delle onde” e da allora ha pubblicato sette romanzi. È docente in diversi laboratori di scrittura creativa, anche presso l’Università statale di Beirut e l’Università nazionale Taras Schevchenko di Kiev.
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