Truffa ai danni di Quarta caffè. Sul web annunci di stage inesistenti

Lecce. Il titolare Antonio Quarta ha sporto denuncia alla Polizia postale, che ora è al lavoro per verificare da quale indirizzo Ip sia partito lo “scherzo”

LECCE – Telefonate su telefonate e, dall’altro capo del telefono, persone che chiedevano di poter partecipare allo stage indetto dall’azienda. Peccato che l’azienda non fosse al corrente di alcuno stage organizzato presso la propria sede. Ed infatti, di stage, non vi era nemmeno l’ombra. E’ accaduto alla Quarta Caffè di Lecce, che si è trovata da un momento all’altro al centro delle attenzioni di numerosissime persone in cerca di formazione e poi di lavoro. Tutte hanno riferito di aver appreso dello stage dai portali subito.it, vivastreet.it e annunci.it. Nell’annuncio pubblicato si leggeva di un corso di formazione della durata di due anni presso lo stabilimento della Quarta Caffè, con possibilità di assunzione al termine del periodo. Il tutto con una retribuzione mensile di 890 euro. Una truffa in piena regola, della quale il titolare dell’azienda, Antonio Quarta, ha informato le forze dell’ordine. L’ufficio marketing della società, diretto da Gianfranco De Santis, ha effettuato un controllo sui siti internet indicati, risalendo effettivamente all’annuncio da questi pubblicato. La Polizia postale di Lecce sta indagando per cercare di capire la natura dell’accaduto; è stata una truffa finalizzata a danneggiare la Quarta Caffè o solo uno scherzo – ed anche di cattivo gusto – nei confronti di disoccupati in cerca di opportunità? L’annuncio è stato subito rimosso da tutti i portali; la Polizia provvederà a risalire agli Ip da cui è partito. La denuncia è stata presentata dall'avvocato dell'azienda, Marcello Esposito.

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