Lecce. Alla conferenza su famiglia e minori si è sottolineata l’importanza dei servizi sociali comunali e provinciali e dei consultori
LECCE – La tutela dei minori nei casi di separazione alla luce delle novità giurisprudenziali, e la centralità dei Servizi sociali e consultoriali: sono questi i temi attorno a cui ha ruotato la “Conferenza dei servizi impegnati nel sostegno alla famiglia e nella tutela dei minori”, che si è svolta oggi nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce. Ad aprire e seguire i lavori l’assessora provinciale alle Politiche sociali e Pari opportunità Filomena D’Antini Solero e il coordinatore del Centro Risorse per la Famiglia della Provincia di Lecce Alessandro Nocco. Presente anche Rodolfo Rollo, in rappresentanza della Direzione generale della Asl di Lecce, che ha partecipato all’incontro, insieme agli operatori dei Servizi sociali dei Comuni salentini e dei 10 Ambiti Territoriali Sociali, dei Consultori familiari della Asl e dei Consultori familiari cattolici. D’Antini Solero si è soffermata sul senso dell’iniziativa, evidenziandone l’importanza come momento di incontro e confronto fra addetti ai lavori. “E’ un’occasione per dialogare di questioni sempre più annose, come il conflitto fra genitori nei casi di separazione, tenendo presenti le ultime novità giurisprudenziali sulla materia, rispetto alle quali anche i presidenti del Tribunale per i minorenni e del Tribunale civile di Lecce ci hanno chiesto un confronto per operare in sinergia”, ha spiegato. La Conferenza è stata dedicata all’analisi e agli interventi da parte degli operatori sociali presenti, sul nuovo rapporto che il Centro Risorse per la Famiglia e tutti i Servizi territoriali sono chiamati a costruire e sviluppare con il Tribunale ordinario, alla luce del recente provvedimento con cui la Corte Suprema di Cassazione (ordinanza n. 20354 del 5/10/2011) ha riconosciuto la competenza del Tribunale ordinario nella tutela dei minori nel corso dei giudizi di separazione. “Alla luce di tali nuovi orientamenti – ha aggiunto l’assessora – è stata evidenziata la necessità e la centralità dei servizi sociali comunali e provinciali e dei servizi consultoriali, quali organismi strategici nel supportare le azioni di tutela nei confronti dei minori, convinta che la rete con i servizi territoriali possa continuare ad essere elemento di supporto all’operato del tribunale ordinario, di quello dei minori e dell’avvocatura insieme”.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding