Nuova incursione di Striscia a Cavallino

CAVALLINO – Anche grazie all’incursione di Striscia la notizia dello scorso anno, nell’ottobre 2011 il Centro di medicina nucleare Calabrese, regolarmente accreditato con il sistema sanitario nazionale, ha ottenuto il budget per eseguire in convenzione le prestazioni salvavita della PET-TC. Esaurito il tetto di spesa a dicembre, è stato rinnovato nel 2012 per soli tre mesi. Un caso unico in Italia. Nel marzo 2012, l’ASL di Lecce non ha più rinnovato il budget per l’unica PET-TC del territorio, costringendo centinaia di malati oncologici a recarsi in giro per la Puglia (dove le liste d’attesa sono di alcune settimane) oppure in altre strutture nel centro-nord Italia, con gravissimi costi e disagi per le famiglie e con un grave onere economico per le casse regionali che devono pagare queste prestazioni a costo più elevato rispetto alle tariffe pugliesi. Ad aprile il Centro di Cavallino ha attinto al budget della “scintigrafia”, un esame diverso dalla Pet, ma afferente alla branca della “medicina nucleare”. Poi si è esaurito anche quel tetto di spesa. A quel punto, gli avvocati del Centro hanno tenuto una conferenza stampa di denuncia, e l’indomani è giunto per fax l’immediato riconoscimento di un nuovo budget, questa volta per un solo mese, quello di maggio. Questa sera è andata in onda la nuova incursione di Striscia la notizia, registrata a Cavallino sabato 12 maggio: nuovo nodo al fazzoletto. I malati oncologici continuano a sperare.

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