Must, 1.500 visite in quattro giorni

Lecce. Il Museo Storico della città di Lecce parte nel migliore dei modi: grande successo per le due esposizioni in corso

LECCE – 1.500 presenze in quattro giorni. Sono i numeri del successo ottenuto dal Museo Storico della città di Lecce (MUST), inaugurato il 20 aprile. A sedurre i visitatori, nei giorni successivi al “debutto” nel complesso monumentale di Santa Chiara appena restaurato, le due mostre allestite per l’occasione. Nella prima, dedicata a Cosimo Carlucci, si rende omaggio all’artista di origini salentine scomparso nel 1987. Curata da Nicola Elia, direttore del MUST, e da Antonio Cassiano, direttore del Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, l’esposizione (che diverrà permanente all’interno del Museo Storico) mette in mostra le sculture di proprietà comunale dell'artista nato a San Michele Salentino. Circa 50 sculture donate da Cosimo Carlucci alla città di Lecce negli anni ottanta per l’allora costituenda galleria d’arte contemporanea. Opere che oggi ritornano al loro splendore grazie ai restauri compiuti dagli esperti del Museo Castromediano. Dall’arte moderna del Carlucci, già celebrata da Giulio Carlo Argan, si approda a quella contemporanea con le opere della fotografa d’arte Jenny Okun. Curata da Anna Cirignola, la mostra ospita le ultime suggestive esplorazioni dell’artista di origini statunitensi nell’arte fotografica e nell’architettura barocca. Celebre per le sue testimonianze fotografiche d’architettura “catturate” durante i suoi viaggi in giro per il mondo, Jenny Okun è tornata a Lecce, a 14 anni dalla sua prima esperienza nel Salento, per continuare il suo particolarissimo viaggio fotografico. Diciassette tra le sue opere diverranno patrimonio comunale e oggetto di una collezione permanente all’interno del MUST. Entrambe le mostre sono visitabili fino a settembre, tutti i giorni (lunedì escluso) dalle ore 17.00 alle ore 21.00.

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