Amministrative 2012: intervista a Tiziano Giurin

Quattro chiacchere con il candidato al consiglio comunale Tiziano Giurin della lista del Sindaco Lecce Città del Mondo.”Il mio sogno è aprire una grande gallaria d'arte”.

Tiziano Giurin, candidato al consiglio comunale nella lista “Lecce Città del Mondo” del Sindaco Paolo Perrone, ha in serbo un progetto ambizioso: restituire al capoluogo salentino il suo vero spirito artistico per dar lustro alla sua cultura e alla propria storia. Il quarantaduenne di origini campane, alla sua prima esperienza politica, vive a Lecce da oltre 10 anni ma continua a lavorare a Milano dove, insieme ad altri due soci, gestisce una delle più importanti gallerie di arte moderna e contemporanea. Puntare sull’arte per lo sviluppo del Salento. Potrebbe spiegarsi meglio? Il principale scopo della mia campagna è quello di aprire uno spazio legato all’arte e alla cultura. Una grande galleria d’arte che ancora manca al nostro territorio e che potrebbe favorire la città di Lecce a diventare la Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019. Come nasce l’idea di aprire una galleria d’arte a Lecce? Ho sposato una donna salentina e mi sono innamorato della vostra terra a tal punto da trasferirmi qui. Lavoro nel campo dell’arte da 20 anni e collaboro con i più importanti artisti del panorama nazionale. Il mio obiettivo è quello di scoprire nuovo talenti per valorizzarli e tutelarli. A questo scopo è nato il mio progetto. Quale? Il progetto “ArteVita”, una vetrina per artisti noti e non, che pone particolare attenzione i quali, per crescere ed essere conosciuti, hanno bisogno di essere guidati e consigliati. In quali modalità ha intenzione di mettere in luce i nostri artisti? Dedicando loro mostre personali e collettive, cataloghi monografici, offrendo visibilità nelle varie location e garantendoli l’inserimento nei circuiti delle fiere in Italia e all’estero. Lei che da tanti anni lavora a Milano crede che la crisi sia ormai generalizzata o nota ancora delle profonde differenze tra nord e sud? La situazione al sud è preoccupante e, purtroppo, il Meridione patisce la crisi in maniera più accentuata che altrove. Vorrei, per quello che è il settore di mia competenza, offrire delle nuove possibilità occupazionali. Dare spazio a nuove figure professionali che possano far crescere nel tempo il mio progetto affinchè Lecce diventi un centro culturale dell’arte nelle sue più svariate forme e materie. Cosa la lega al Sindaco Perrone? Amicizia a parte, tra me e il signor Sindaco c’è stata subito unità d’intenti e tra giugno e luglio organizzeremo un evento artistico-culturale in collaborazione con l’amministrazione comunale che spero sia solo il primo di una lunga serie di avvenimenti.

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