Nardò. Cassa integrazione a zero ore per 21 dipendenti. Protestano da stamattina tutti gli 80 lavoratori della sede salentina
NARDO’ – Gli 80 dipendenti della ditta Sirti di Nardò sono da stamattina in assemblea permanente sulla strada Lecce-Nardò all'entrata della cittadina, nei pressi dello stabilimento. I lavoratori protestano contro le scelte dell'azienda (la più grande azienda italiana che si occupa di installazione e manutenzione di reti ed impianti telefonici) che, a livello nazionale, sta mettendo in forse il futuro di migliaia di famiglie. Il gruppo sarebbe infatti intenzionato a tagliare il personale in esubero, circa mille unità in tutta Italia, ponendolo in condizione di cassa integrazione a zero ore. Le lettere di comunicazione della cassa integrazione sono state recapitate due giorni fa ai lavoratori interessati.

Sirti. La protesta dei lavoratori Tuttavia, secondo quanto dichiarano i sindacati, con questa manovra l’azienda non starebbe rispettando l’accordo sottoscritto con il ministero che prevedeva un incentivo all’esodo. Non solo: non starebbe rispettando nemmeno gli accordi “interni” all’azienda, ovvero quelli relativi ai rimborsi carburante, delle reperibilità, ecc. A Nardò i lavoratori interessati dalla cassa integrazione sono in tutto 21; ma alla protesta partecipano tutti gli 80 dipendenti.
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