Casarano. Tutti i partiti che appoggiano il candidato del Pdl hanno dato vita ad “Alleanza per Casarano”
CASARANO – Il movimento dei Verdi sosterrà Gianni Stefàno nella sua corsa alla carica di sindaco di Casarano. La notizia è stata ufficializzata ieri tramite un comunicato congiunto di tutte le forze a sostegno del candidato del Pdl. La coalizione si chiama “Alleanza per Casarano” e raggruppa Pdl, Cdc, Puglia Prima di Tutto, Civica Gianni Stefano Sindaco, Verdi – Insieme per Casarano. Nella nota congiunta di questi partiti, si legge dell’impossibilità a restare fuori dalla scena elettorale in quanto, in una fase di emergenza economica e sociale come quella che Casarano sta vivendo oggi, “significherebbe venir meno ad una precisa responsabilità morale, prima ancora che politica”. Nell’ambito dell’impegno al fianco di Stefàno ecco i punti di programma individuati dai Verdi-Insieme per Casarano: il risanamento dei conti pubblici, lo sviluppo economico e il rilancio dell’occupazione nei limiti delle disponibilità finanziarie, la protezione sociale e la lotta alla povertà, il potenziamento della sicurezza in centro e nelle periferie, il potenziamento della struttura ospedaliera, il mantenimento dei livelli di prestazionali attuali e delle eccellenze della struttura ospedaliera non solo come servizio pubblico essenziale, ma anche come fattore di movimentazione del tessuto economico cittadino, la tutela dell’ambiente per un nuovo modello di crescita economica basato sulla “green economy”, la razionalizzazione della macchina amministrativa comunale, la trasparenza amministrativa e la partecipazione dei cittadini ed il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico-culturale di Casarano, per ottenere la qualifica di ‘città d’arte e di cultura’.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding