Topi d’appartamento presi con le mani nel sacco. Due arresti

Seclì. Uno dei due malviventi lavorava presso l’impresa edile che si stava occupando della ristrutturazione della villetta

SECLI’ – La Ford Fiesta su cui viaggiano Giovanni Fusco, 32 anni, e Pierluigi Mangia, 35, di Galatina, procedeva a lenta velocità tanto da insospettire alcuni cittadini lì presenti. Uno di loro ha così segnalato la cosa al 112 mettendo in allarme i carabinieri; la Centrale operativa ha inviato sul posto, nella zona residenziale di Seclì, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Gallipoli ed una della Stazione di Galatina. Arrivati nel luogo indicato, i militari hanno trovato la macchina segnalata, posteggiata all’esterno di una villa in ristrutturazione e vuota. Sulla porta di una villetta era stato posizionato un cartone a coprire un piccolo buco sull’ingresso. Compreso sin da subito che gli eventuali topi di appartamento potevano ancora essere all’interno, i militari hanno circondato l’abitazione e due di loro hanno fatto irruzione nell’immobile per verificare la presenza o meno di persone.

Giovanni Fusco

Giovanni Fusco

Pierluigi Mangia

Pierluigi Mangia Una volta dentro, i due giovani hanno tentato subito di scappare, salendo sul piano superiore dell’appartamento. I carabinieri si sono messi alloro inseguimento. Fusco ha tentato di fuggir dal primo piano scavalcando il muro di cinta, ma è stato catturato subito dopo da un militare che lo attendeva proprio lì; Mangia, fuggendo al secondo piano, ha tentato di scavalcare la rete metallica che divideva l’abitazione da quella accanto ed a quel punto ha perso l’equilibrio, cadendo al piano di sotto con un volo di circa 2 metri. In suo soccorso sono intervenuti i vigili del fuoco ed una ambulanza del 118. Mangia, in questi giorni, stava lavorando proprio presso la villetta per conto della ditta edile incaricata della ristrutturazione e pertanto sapeva molto bene come muoversi. Durante l’inseguimento, i due malviventi, hanno tentato di liberarsi di diversi sacchi contenti la refurtiva, ma ciò non è servito ad alleggerire la loro posizione. Tra l’altro, nella loro autovettura i carabinieri hanno trovato altro materiale asportato dalla casa, tra cui vari monili, ed arnesi finalizzati allo scasso, oltre a circa 7 kg di rame e ad una dose di eroina. Tutto il materiale veniva sottoposto a sequestro, mentre la refurtiva restituita al legittimo proprietario. I proprietari della villetta, una coppia del posto, avevano temporaneamente abbandonato l’abitazione per permetterne la ristrutturazione e si erano trasferiti in’altra casa in attesa del termine dei lavori. I due arrestati son stati trasportati presso il Comando della Compagnia di Gallipoli, da dove, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Lecce.

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